"Italia riconosca Palestina", oltre 52mila firme per petizione dopo lettera di 72 ex ambasciatori

(Adnkronos) - Oltre 52mila firme alla petizione su change.org perché l'Italia riconosca la Palestina, dopo la lettera aperta inviata il 27 luglio scorso alla premier Giorgia Meloni da oltre 30 ambasciatori in pensione che nel frattempo s

A cura di Adnkronos
04 agosto 2025 18:07
"Italia riconosca Palestina", oltre 52mila firme per petizione dopo lettera di 72 ex ambasciatori -
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(Adnkronos) - Oltre 52mila firme alla petizione su change.org perché l'Italia riconosca la Palestina, dopo la lettera aperta inviata il 27 luglio scorso alla premier Giorgia Meloni da oltre 30 ambasciatori in pensione che nel frattempo sono diventati 72. "Non ci fermiamo fino alla prossima Assemblea generale delle Nazioni Unite" a settembre, quando Paesi come Francia, Regno Unito e Canada potrebbero riconoscere lo Stato palestinese, spiega all'Adnkronos l'ambasciatore (in pensione) Pasquale Ferrara, promotore dell'appello, fino a poco più di un mese fa direttore per gli Affari politici della Farnesina. 

"Nelle prossime settimane continueremo a chiedere le tre misure che rappresentano il cuore del nostro appello, dice Ferrara, elencandole: "Sospensione di ogni rapporto e cooperazione, di qualunque natura, nel settore militare e della difesa con Israele, sostegno in sede Ue e nazionale di ogni iniziativa che preveda sanzioni individuali nei confronti dei ministri israeliani - come Bezalel Smotrich e Itamar Ben G’vir, nel frattempo dichiarati 'personae non gratae' dall'Olanda - che incoraggiano e appoggiano il moltiplicarsi degli insediamenti illegali e le violenze dei coloni in Cisgiordania, adesione al consenso europeo per la sospensione temporanea dell’accordo di associazione tra Israele e l’Unione Europea. Questo governo israeliano non capisce altro linguaggio".  

Parallelamente, ribadisce l'ex ambasciatore, bisogna arrivare al riconoscimento dello Stato palestinese, "questione che è stata rimessa al centro del dibattito". "I confini di uno Stato già esistono, sono quelli del '67, ma il territorio è sotto occupazione illegale” ricorda Ferrara. E ancora, a chi sostiene che sarebbe "prematuro" farlo, ribatte: "Prematuro rispetto a che cosa? Forse non averlo fatto sinora ha prodotto risultati?".  

Piuttosto, secondo il diplomatico, mentre si torna a parlare di annessione della Cisgiordania e di rioccupazione di Gaza, "aver negato per troppo tempo un serio orizzonte politico per la soluzione del conflitto israelo -palestinese ha portato a conseguenze tragiche. Il 7 ottobre - che non ci stancheremo mai di condannare, senza se e senza ma - è purtroppo il frutto avvelenato di appuntamenti mancati con la storia, dell’assenza della volontà politica di andare davvero e non a parole verso la soluzione a due Stati".  

In vista dell'appuntamento all'Onu di settembre, anticipa infine Ferrara, e mentre appelli simili sono stati lanciati anche da altri ex ambasciatori all'Ue, in Germania, Belgio e Regno Unito, "si potrebbe pensare a iniziative comuni in occasioni di eventi collaterali delle organizzazioni non governative a New York" per continuare a tenere alta la pressione sulla questione del riconoscimento.  

Tra i diplomatici firmatari dell'appello ci sono, tra gli altri, ex ambasciatori all'Ue come Piero Benassi e Ferdinando Nelli Feroci, a Mosca come Pasquale Quito Terracciano e Cesare Ragaglini, alla Nato come Stefano Stefanini, a Londra come Raffaele Trombetta, ex consigliere diplomatici a Palazzo Chigi.  

Questa la lista dei primi firmatari: Aldo Amati, Achille Amerio, Lorenzo Angeloni, Antonio Armellini, Marco Baccin, Antonio Badini, Luciano Barillaro, Piero Benassi, Mario Boffo, Alberto Bradanini, Giovanni Brauzzi, Sergio Busetto, Rocco Cangelosi, Francesco Caruso, Ino Cassini, Guido Cerboni, Rosanna Coniglio, Fabio Cristiani, Antonio D'Andria, Gabriele De Ceglie, Anna Della Croce, Vincenzo De Luca, Enrico De Maio, Paolo De Nicolo, Roberto Di Leo, Pasquale Ferrara, Giovanni Ferrero, Luca Fornari, Fernando Gentilini, Giovanni Germano, Gianni Ghisi, Michele Giacomelli, Luca Giansanti, Gherardo La Francesca, Guido La Tella, Massimo Leggeri, Maurizio Lo Re, Liana Marolla, Roberto Mazzotta, Maurizio Melani, Andrea Meloni, Gabriele Menegatti, Elio Menzione, Sergio Mercuri, Laura Mirachian, Franco Mistretta, Giuseppe Mistretta, Enrico Nardi, Ferdinando Nelli Feroci, Claudio Pacifico, Angelo Persiani, Michelangelo Pipan, Natalia Quintavalle, Cesare Ragaglini, Cristina Ravaglia, Giancarlo Riccio, Giacomo Sanfelice, Lucio Alberto Savoia, Gianpaolo Scarante, Pietro Sebastiani, Paolo Serpi, Stefano Starace Janfolla, Stefano Stefanini, Vittorio Surdo, Antonio Tarelli, Franco Tempesta, Pasquale Quito Terracciano, Carlo Trezza, Raffaele Trombetta, Raniero Vanni d'Archirafi, Gianfranco Varvesi, Gianni Veltroni. 

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