Anna Foglietta e Paola Turci uniscono le forze per Gaza | Scopri perché il loro messaggio ha scosso il pubblico!
Un momento emozionante a Napoli con Anna Foglietta e Paola Turci per Gaza, un monologo che fa riflettere. Scopri di più! 🌍🎶❤️


Concerto per la Pace: Anna Foglietta e Paola Turci alzano la Voce per Gaza
Roma, 26 settembre 2025 – Un momento di intensa emozione ha segnato il concerto “Una nessuna centomila” tenutosi in piazza del Plebiscito a Napoli. Anna Foglietta e Paola Turci, affiancate sul palco, hanno regalato al pubblico un’esibizione indimenticabile con il brano “Bambini”, un classico della Turci risalente al 1989. La serata è stata dedicata a un tema drammatico e attuale: la crisi umanitaria che affligge la Striscia di Gaza.
“Oggi per vivere servono occhi e cuore,” ha dichiarato Foglietta, rivolgendo un appello che ha profondamente toccato il pubblico. “Per vivere per chi muore e battersi per chi non ha cuore,” ha aggiunto, rimarcando l’urgenza di una presa di coscienza collettiva. L’attrice ha sottolineato come la sofferenza dei bambini rappresenti un dolore universale: “Se un bambino piange, piange il mondo intero; se un bambino muore, muore il mondo intero.”
Durante il suo intervento, Foglietta ha anche citato la missione di Global Sumud Flotilla, sottolineando il valore della speranza: “Per campare serve la speranza. E come la chiamiamo se non barca?” Le parole hanno risuonato come un forte invito all’azione e alla solidarietà, suggerendo che la musica e l’arte possano essere strumenti di cambiamento e consapevolezza.
L’evento ha visto la partecipazione di numerosi artisti, tra cui Annalisa, Ariete, BigMama, Brunori Sas e molti altri, che si sono uniti per sostenere la causa. La serata sarà trasmessa in prima serata su Canale 5, offrendo così un’ulteriore piattaforma per diffondere il messaggio di pace e unità.
“Una nessuna centomila” non è soltanto un concerto: è un richiamo all’umanità, un’opportunità per riflettere sulla attuale crisi e per unirsi in un’unica voce che chiede giustizia e solidarietà per tutti i bambini del mondo. Questo evento ha dimostrato che la musica può essere un potente veicolo di cambiamento sociale e un mezzo per accendere la luce della speranza in tempi bui.