Bronzo mondiale per Aouani: “Me ne frego di chi dirà che non sono italiano” | Il vero significato di orgoglio nazionale potrebbe sorprenderti!
Iliass Aouani conquista il bronzo nella maratona mondiale, un trionfo che celebra il suo orgoglio italiano e ispira tutti a non mollare! 🥉🇮🇹✨


Aouani conquista il bronzo alla maratona mondiale: “Orgoglioso di essere italiano”
Roma – Iliass Aouani, l’atleta milanese che ha fatto sognare l’Italia, ha conquistato una straordinaria medaglia di bronzo nella maratona maschile ai Campionati Mondiali di Tokyo. La competizione, che si è disputata il 15 settembre 2025, ha visto Aouani tagliare il traguardo in 2h09:53, chiudendo dietro il tanzaniano Alphonce Simbu, oro con un tempo di 2h09:48, e il tedesco Amanal Petros, che ha completato la gara sullo stesso tempo.
L’emozione di Aouani, che sta partecipando alla sua prima esperienza mondiale, è palpabile. “Diranno che non sono italiano, che il mio cognome non è tipicamente sardo, ma non me ne frega: sono orgogliosamente italiano,” ha dichiarato dopo la gara. La sua vittoria personale si intreccia con una lunga storia di sacrifici e resilienza.
Un percorso di sfide e dedizione
Nel corso della gara, Aouani ha dovuto affrontare momenti di grande difficoltà. “Al quindicesimo chilometro affioravano voci della mia parte oscura che mi volevano far mollare,” ha rivelato. Ma, con determinazione, le ha messe da parte. Il corridore ha anche dovuto far fronte a un imprevisto: durante un rifornimento ha perso una lente a contatto, ma ha mantenuto la calma, convincendosi di potercela fare anche con un solo occhio.
La medaglia di bronzo è una testimonianza non solo del suo talento, ma anche della sua volontà di superare ancora una volta le avversità. “Questo bronzo arriva dal nulla, dalle case popolari di Ponte Lambro,” ha spiegato Aouani, condividendo una parte della sua storia che può ispirare molti. “Quando ci credi abbastanza, i sogni si possono realizzare,” ha affermato con orgoglio.
Orgoglio e gratitudine
La vittoria non è solo per lui, ma per tutti coloro che lo hanno supportato lungo il cammino. “Sono grato per chi ha creduto in me,” ha continuato l’atleta, dedicando il suo successo alla sua famiglia, al suo allenatore Massimo Magnani e a tutto lo staff a lui vicino. La sua gioia è amplificata dalla certezza che la sua famiglia sarà fiera di lui, in particolare suo padre, che sta per andare a lavorare in cantiere.
Questa medaglia rappresenta per Aouani non solo un traguardo sportivo, ma una somma di esperienze, di lacrime versate e di una determinazione incrollabile. Con il bronzo al collo e il tricolore alzato, Iliass Aouani si è imposto come un simbolo di resilienza e orgoglio nazionale. La sua storia è una testimonianza che, anche partendo dalle difficoltà, i sogni possono diventare realtà.