Donna accoltellata dal marito e reagisce uccidendolo | È davvero legittima difesa o l'ennesima tragedia familiare?
Una donna a Napoli reagisce a un'aggressione mortale del marito, uccidendolo in un dramma notturno. Ferita, è ora in ospedale. Scopri di più! ⚖️🔪👩⚕️
Tragedia familiare a Napoli: una donna reagisce e uccide il marito dopo un’aggressione
NAPOLI – Una notte di terrore si è consumata in un appartamento di Forcella, nel centro storico di Napoli, intorno alle 2:30. Una donna, dopo essere stata accoltellata dal marito durante un violento litigio, ha trovato la forza di reagire e ha colpito l’aggressore, uccidendolo.
Le forze dell’ordine sono accorse sul luogo del delitto in via Sant’Arcangelo a Baiano, dove hanno rinvenuto il corpo senza vita di Ciro Rapuano, 59 anni. La moglie, di un anno più giovane, è stata trasportata in codice rosso all’ospedale dei Pellegrini, ma fortunatamente non risulta in pericolo di vita. Durante il ricovero, ha raccontato agli agenti di essere stata aggredita e di aver reagito per difendersi.
IL LITIGIO CHE HA PORTATO AL DRAMMA
La coppia conviveva insieme alla figlia di 28 anni. Secondo le ricostruzioni, il litigio che ha scatenato la tragedia è avvenuto in piena notte e si è trasformato in un episodio di violenza domestica. La donna sostiene di aver agito in legittima difesa: il marito l’avrebbe minacciata con un coltello, costringendola a prendere un altro coltello dalla cucina per difendersi.
L’INTERVENTO DECISIVO DELLA FIGLIA
Durante la colluttazione, la figlia, svegliata dalle urla, è uscita dalla propria camera e ha trovato la scena straziante: il padre accasciato a terra e la madre ferita e in lacrime. Immediatamente ha chiamato il 118 e ha allertato i vicini, che hanno tentato di soccorrere la madre e di capire cosa fosse successo. Purtroppo, per Ciro non c’era nulla da fare.
INDAGINI IN CORSO
La polizia ha dovuto fare i conti con una scena drammatica, e la Scientifica è stata chiamata per effettuare i rilievi del caso. Attualmente, la posizione della donna è al vaglio degli inquirenti, che stanno raccogliendo testimonianze da lei, dalla figlia e dai vicini. Le prime indagini sembrano confermare la versione della moglie, il che potrebbe avere ripercussioni significative sulla dinamica legale del caso.
In un contesto di violenza domestica purtroppo troppo comune, questo episodio tragico solleva interrogativi su come molte famiglie affrontano conflitti irrisolti. La speranza ora è che la verità emerga, portando giustizia e una certa pace a una famiglia distrutta da una notte di follia.
