Israele superato i limiti | Meloni svela la vera responsabilità dietro il conflitto a Gaza!
Giorgia Meloni prende posizione all'Onu: Israele ha superato i limiti a Gaza, ma la colpa non è solo sua. Restart per l'ONU è urgente! 🌍💬


Meloni all’Onu: “Israele ha superato i limiti a Gaza, ma la colpa non è tutta sua. Sì ai due Stati”
BOLOGNA – Giorgia Meloni ha fatto il suo esordio in un contesto internazionale con un discorso significativo all’Assemblea delle Nazioni Unite, dove ha trattato diversi temi cruciali della politica globale, dedicando particolare attenzione alla situazione in Medio Oriente. In un intervento di 16 minuti, la premier italiana ha affermato che “Israele ha superato i limiti a Gaza” e ha espresso la necessità di una soluzione basata su due Stati, in un contesto in cui la crisi umanitaria continua ad aggravarsi.
La Questione di Gaza
Nel suo discorso, Meloni ha chiarito che Israele ha attuato una “reazione, in principio, legittima” all’attacco di Hamas, ma ha poi oltrepassato “il principio di proporzionalità” nel conflitto attuale. Questo ha condotto a una guerra su larga scala che sta colpendo in maniera sproporzionata i civili palestinesi. La premier ha sottolineato che l’Italia considera inaccettabile la scelta di infliggere danni alle popolazioni civili e ha annunciato un voto favorevole su alcune sanzioni proposte dalla Commissione europea verso lo Stato ebraico. Tuttavia, Meloni ha anche affermato che “non ci accodiamo a chi scarica su Israele tutta la responsabilità di quello che accade a Gaza”, ponendo l’accento su Hamas come il principale responsabile provocatore del conflitto.
Garanzie di Pace e Riforma dell’ONU
Il discorso non si è limitato alla questione israeliana. Meloni ha anche attaccato la Russia, accusandola di aver “calpestato lo statuto dell’Onu” a causa della sua invasione dell’Ucraina. Ha evidenziato che Mosca non è disposta a sedere al tavolo della pace, aggravando ulteriormente le tensioni internazionali.
In un contesto globale sempre più complesso, Meloni ha insistito sull’urgenza di riformare le Nazioni Unite, affermando che l’organizzazione “non è all’altezza delle sfide attuali” e necessita di una riforma pragmatica e realista. “Viviamo una fase storica accelerata, complessa e ricca di opportunità, ma anche densa di pericoli”, ha dichiarato, sottolineando la necessità di un approccio rinnovato alle questioni globali.
Migranti e Giustizia
In un ulteriore attacco alla magistratura italiana, Meloni ha descritto le “magistrature politicizzate” come un ostacolo per il diritto e la giustizia. Ha parlato della necessità di nuove regole per gestire le “migrazioni irregolari di massa”, auspicando un intervento più deciso e normativo da parte delle istituzioni.
Conclusioni
Il discorso di Meloni all’Onu ha segnato una svolta nella posizione dell’Italia sui conflitti globali, riflettendo non solo le preoccupazioni interne riguardo ai migranti e alla giustizia, ma anche l’importanza di un dialogo internazionale aperto e costruttivo. L’impegno a favore della soluzione dei due Stati si presenta come una speranza in un panorama altrimenti segnato da tensioni e conflitti.