Larry Ellison conquista Hollywood e i media | Cosa significa davvero per il futuro dell'informazione?
Larry Ellison, alleato di Trump, conquista i media americani: da CBS a CNN, una rivoluzione in arrivo! 📺✨ Scopri cosa bolle in pentola!


Elezioni Usa: Larry Ellison, il nuovo magnate dei media vicino a Trump
ROMA – Larry Ellison, fondatore di Oracle, sta rapidamente diventando uno dei più influenti magnati dei media in America, scatenando un’ondata di speculazioni e preoccupazioni. Con i suoi 81 anni, Ellison non si accontenta di vigilare sul panorama tecnologico, ma si sta avventurando anche in quello dell’intrattenimento, acquistando importanti quotazioni nel settore.
Il New York Times ha rivelato che l’imprenditore è già un rilevante azionista di CBS e Paramount e ora mira a mettere le mani su CNN, HBO e TikTok. Questa manovra di acquisizioni sta suscitando un forte dibattito. “L’incursione prevista di Ellison potrebbe rivelarsi molto più dirompente rispetto a quella di Rupert Murdoch con Fox News”, scrive il quotidiano.
Secondo il report, Ellison non si limita a seguire le orme di altri magnati della tecnologia, come Jeff Bezos e Marc Benioff. La sua visione è quella di diventare un vero e proprio magnate dei media, e insieme al figlio David potrebbe controllare una gamma impressionante di platform e contenuti, dalle piattaforme social alle produzioni cinematografiche.
L’alleanza tra Ellison e Donald Trump, sua lunga conoscenza e sostenitore, si profila come strategica. Con l’acquisizione di Paramount Skydance, Ellison ha fatto il primo passo decisivo verso la costruzione di un impero mediatico. Infatti, ha siglato un accordo settennale da 7,7 miliardi di dollari con CBS e Paramount per la trasmissione delle UFC, sostenute anche da figure prominenti nel GOP.
Oltre a queste acquisizioni, Ellison sta negoziando anche per afferrare “The Free Press,” orientata a una narrativa conservatrice che sfida la cultura “woke”. A testimoniare il suo intento di plasmare il panorama informativo, ha assunto Kenneth Weinstein, ex CEO del conservatore Hudson Institute, come ombudsman di CBS.
Il quadro si complica ulteriormente, poiché si prevede che Trump possa cedere una parte significativa di TikTok proprio agli Ellison, creando una nuova alleanza nel settore dei social media. Le stime indicano che potrebbero persino presentare un’offerta faraonica di 80 miliardi di dollari per Warner Bros Discovery, controllante di brand iconici come HBO Max e CNN.
Se questa strategia di acquisizione avrà successo, si prevedono pochi ostacoli normativi, contrariamente a quanto accadrebbe in un’amministrazione più ostile alle concentrazioni nel settore.
In un panorama mediatico che continua a evolversi rapidamente, quello di Ellison potrebbe trasformarsi in un nuovo capitolo della narrativa americana, mettendo alla prova le fondamenta delle istituzioni informatiche e giornalistiche. Il futuro di un’informazione influenzata da posizioni sempre più a destra si profila all’orizzonte, con effetti impossibili da trascurare.