Liberato dopo 6 mesi e dimagrito di 22 chili | È davvero un nuovo inizio per Davide Lacerenza?

Revocati gli Arresti Domiciliari per Davide Lacerenza: La Nuova Vita Dopo Sei Mesi di Detenzione

Roma – Davide Lacerenza non è più agli arresti domiciliari. L’annuncio è giunto attraverso il noto conduttore Giuseppe Cruciani, che ha condiviso la notizia sui social media ieri pomeriggio. Secondo Cruciani, Lacerenza è tornato in libertà dopo sei lunghi mesi di detenzione e, nonostante le restrizioni di mobilità, sembra stia affrontando un importante percorso di cambiamento personale.

“Dimagrito di 22 chili e in fase di disintossicazione,” ha rivelato Cruciani, accentuando come il 35enne titolare del popolare locale milanese “Gintoneria” stia cercando di ricostruire la sua vita. Ieri sera, Lacerenza ha potuto concedersi una serata in un ristorante di lusso nel centro di Milano, un apparentemente festoso ritorno alla normalità.

Lacerenza, insieme alla sua ex compagna Stefania Nobile (figlia della controversa Wanna Marchi), e al collaboratore Davide Argianello, era stato arrestato il 4 marzo 2025 con gravi accuse di autoriciclaggio, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, oltre a detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti all’interno della sua attività.

Prossimi Passi Giudiziari

La libertà di Lacerenza, sebbene simbolica, è affiancata da una grande pressione legale. Il 15 ottobre è fissata un’udienza cruciale per discutere i patteggiamenti di Lacerenza e Nobile. Tramite il loro legale, i due hanno richiesto di patteggiare, chiedendo una pena di 4 anni e 8 mesi per Lacerenza e 3 anni per Nobile. Oltre a ciò, sono previsti risarcimenti che si aggirano su centinaia di migliaia di euro, frutto della vendita di bottiglie di champagne e altri alcolici sequestrati durante le indagini.

Mentre Lacerenza affronta un momento di transizione, l’attenzione rimane alta sulla prosecuzione del caso e sulle eventuali ripercussioni legali che dovrà affrontare in futuro. In attesa delle decisioni della magistratura, Lacerenza si trova ora a un bivio decisivo, segnato da sfide personali e legali.