Sparatoria durante un evento pubblico | È stato davvero un piano orchestrato dalla "sinistra radicale"?

La caccia all'assassino di Charlie Kirk continua: l'FBI cerca informazioni cruciali. Scopri gli ultimi aggiornamenti e il video del killer in fuga. 🔍🚨

A cura di Redazione Redazione
11 settembre 2025 09:15
Sparatoria durante un evento pubblico | È stato davvero un piano orchestrato dalla "sinistra radicale"? -
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Non si sa ancora chi ha ucciso Charlie Kirk

Le autorità dello Utah continuano le indagini sulla sparatoria avvenuta in un evento nel campus, mentre l’FBI chiede aiuto alla popolazione.

ROMA – La caccia al killer di Charlie Kirk prosegue senza sosta. A distanza di alcune ore dall’omicidio, le forze dell’ordine sono ancora alla ricerca dell’uomo responsabile del colpo mortale. Durante l’incidente, due persone sono state fermate per un’intervista, ma nessuna di esse è stata trattenuta in custodia.

L’FBI, nel tentativo di risolvere il caso, ha reso pubblico un numero di telefono per raccogliere eventuali informazioni utili. Robert Bohls, agente speciale dell’FBI di Salt Lake City, ha dichiarato: “Abbiamo tutte le risorse dedicate a questa indagine, comprese quelle tattiche, operative, investigative e di intelligence.”

L’ormai ex presidente Donald Trump ha pesantemente commentato l’accaduto, sostenendo che la retorica della “sinistra radicale” possa avere contribuito all’omicidio del suo alleato. Trump ha promesso di fare luce non solo sui colpevoli, ma anche sulle organizzazioni che li sostengono, dichiarando in un video dallo Studio Ovale: “Le critiche dei progressisti ai conservatori sono direttamente responsabili del terrorismo a cui stiamo assistendo oggi nel nostro Paese.”

Nel corso della giornata è emerso un episodio controverso: Michael Mallinson, un cittadino canadese, ha visto la sua foto circolare sui social media, identificato erroneamente come l’assassino. Le autorità, tuttavia, hanno prontamente smentito qualsiasi suo coinvolgimento.

Il modus operandi dell’attentatore sembra essere stato studiato e calcolato. Le indagini indicano che il colpo potrebbe essere stato sparato da una distanza incredibile, quasi 200 metri, con il killer che è stato ripreso in fuga su un tetto, come avviene nei video circolanti sui social network.

“Look closely at the roof the shooter is running away just after Charlie was shot,” ha commentato un utente su Twitter, allegando un video che mostra momenti concitati subito dopo la sparatoria.

Mentre l’indagine si sviluppa e le domande rimangono senza risposta, la tensione sociale cresce in un contesto già altamente polarizzato. La comunità attende notizie e giustizia, mentre le autorità promettono di fare il possibile per portare alla luce la verità su questo triste episodio.

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