Zelensky scosso: “Perché la NATO non ha abbattuto il drone russo?” | È ora di rivedere la difesa?

Zelensky accusa la NATO di non aver abbattuto un drone russo in Romania. Un'incursione inaccettabile che alza la tensione nel Mar Nero. 🚀🇺🇦

A cura di Redazione Redazione
14 settembre 2025 21:52
Zelensky scosso: “Perché la NATO non ha abbattuto il drone russo?” | È ora di rivedere la difesa? -
Condividi

Zelensky mette in discussione la reazione della NATO: “Perché non è stato abbattuto il drone russo in Romania?”

ROMA – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso una forte irritazione nei confronti della NATO per la sua inattività di fronte a un recente incidente aereo. “Non si può aspettare decine di droni o missili prima di reagire”, ha affermato Zelensky, riferendosi a un drone russo che ha attraversato lo spazio aereo rumeno lo scorso sabato.

Il drone, di origine iraniana e noto come Shahed, ha compiuto un’incursione di dieci chilometri nel territorio rumeno prima di ritornare in Ucraina. Durante il suo volo, ha suscitato l’attenzione di due F-16 rumeni e di due Eurofighter tedeschi, i quali hanno monitorato il velivolo dai radar di Chilia Veche, al confine con l’Ucraina. Secondo il presidente ucraino, questo non è stato un semplice errore tecnico, ma “un’espansione evidente della guerra”.

I piloti, pur avendo ricevuto il permesso di ingaggiare l’obiettivo, hanno optato per non sparare, citando una valutazione dei “rischi collaterali” che si sono rivelati troppo elevati. Zelensky ha criticato questa linea di condotta, sottolineando la necessità di un intervento più deciso in casi simili.

La reazione alla questione ha trovato risonanza anche a Bruxelles. La vicepresidente della Commissione europea, Kaja Kallas, ha definito l’incidente “un’ennesima provocazione inaccettabile”, mettendo in guardia sui rischi per la sicurezza regionale. Anche se Bucarest ha cercato di rassicurare i cittadini minimizzando le minacce per i civili, ha comunque riconosciuto che l’incursione del drone rappresenta “una nuova sfida” per la difesa nel Mar Nero.

Negli ultimi tre anni, la Romania ha registrato una serie di eventi legati a droni, con frammenti caduti sul suo territorio. Tuttavia, nessuno di questi eventi ha mai comportato una penetrazione così profonda nello spazio aereo rumeno. La serie crescente di incursioni aeree da parte di Mosca, al momento, rimane senza una risposta ufficiale da parte russa.

Questo episodio evidenzia la crescente tensione nella regione e la necessità di una risposta coordinata e più rapida dalle forze della NATO alle minacce emergenti. La domanda che Zelensky formula rimane in sospeso: fino a che punto la NATO è disposta a intervenire per proteggere i suoi alleati?

✅ Fact Check FONTE VERIFICATA

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Gazzetta Social