Bullismo: Stati Generali, giornata di confronto a Palazzo dell'Informazione Adnkronos
(Adnkronos) - Al Palazzo dell’Informazione (Adnkronos) si è svolta l’edizione 2025 degli Stati Generali dell’Educazione e della Prevenzione, promossa dall’Osservatorio Nazionale Bullismo e Disagio Giovanile con il patrocinio Unicef Itali


(Adnkronos) - Al Palazzo dell’Informazione (Adnkronos) si è svolta l’edizione 2025 degli Stati Generali dell’Educazione e della Prevenzione, promossa dall’Osservatorio Nazionale Bullismo e Disagio Giovanile con il patrocinio Unicef Italia: una giornata di confronto tra istituzioni, scuola, sport e terzo settore per costruire risposte concrete alle emergenze educative che coinvolgono bambini e adolescenti. Ha aperto i lavori la sottosegretaria all’Istruzione Paola Frassinetti, che ha sottolineato: “Quando parliamo di disagio giovanile, di bullismo e cyberbullismo, la scuola ha il compito di formare e di creare occasioni sistematiche di prevenzione. Serve una politica integrata che valorizzi la rete territoriale e il terzo settore, promuovendo tra le studentesse e gli studenti una cultura delle relazioni fondata su empatia, rispetto e valorizzazione delle differenze".
Il Presidente Unicef Italia Nicola Graziano ha ricordato che “l’Unicef è accanto all’Osservatorio perché condivide la stessa missione: proteggere i ragazzi, ascoltarli e offrire loro strumenti concreti per crescere in un ambiente sicuro e rispettoso". Luca Massaccesi, presidente dell’Osservatorio, ha aggiunto: “I numeri che presentiamo oggi non sono statistiche ma volti e storie. Se un ragazzo su tre subisce bullismo, la prevenzione non può essere un progetto a tempo. Grazie al nostro Partner Dot Slot impresa sociale abbiamo presentato anche l’Avatar di Annalisa Minetti per un ‘educazione digitale al passo coi tempi contro il bullismo”.
Dal Rapporto Giovani 2025 emerge che oltre 1 studente su 3 ha subito episodi di bullismo, 1 su 2 li osserva e 1 su 3 ha sperimentato il cyberbullismo; più del 50% dichiara di sentirsi solo almeno “a volte”.
Il Questore Emanuele Ricifari ha illustrato i dati della Polizia Criminale, che mostrano una crescita nel lungo periodo dei reati giovanili (+15,34%) e un legame stretto con la povertà educativa. La senatrice Mariastella Gelmini, già Ministro dell’Istruzione, ha rimarcato: “La battaglia contro il bullismo non ha colore politico e deve unire tutte le forze del Paese. Serve un piano nazionale di prevenzione, più sostegno psicologico agli adolescenti e il potenziamento dei luoghi di aggregazione e delle associazioni che offrono ai ragazzi relazioni autentiche e opportunità di crescita".
Durante l’evento, la Città Metropolitana di Roma ha annunciato un finanziamento ad un progetto all’Osservatorio con la consigliera Delegata Alessia Pieretti, che ha dichiarato: “Con questo progetto vogliamo diffondere nei Comuni della provincia una cultura digitale basata su rispetto e consapevolezza. E’ compito di noi istituzioni e di noi adulti aiutare i giovani”.
Sono stati inoltre firmati nuovi Protocolli d’Intesa con: Unione Nazionale Camere Minorili, presente il presidente Erminia Contini e con il Gruppo Dedem S.p.A. presente l’ad Alberto Rizzi: "Questo protocollo, siglato con l’azienda che produce e gestisce tutte le cabine fototessera italiane, porterà alla nascita di Blue Box, un innovativo progetto che trasforma le storiche cabine fototessera in punti di primo contatto contro bullismo e cyberbullismo". Moderatori impeccabili Fabio Tamburini, Francesco Maesano e Claudio Brachino. Gli Stati Generali si confermano un laboratorio permanente per una alleanza educativa nazionale: mettere al centro i ragazzi, unire scuola, famiglie e sport, e rendere replicabili in tutta Italia i progetti che funzionano.