Inneggiare al 7 ottobre: la verità shock che tutti ignorano | Piantedosi avverte: il rischio terrorismo è reale!
Inneggiare al 7 ottobre è apologia del terrorismo, avverte il ministro Piantedosi. La cautela è essenziale per prevenire violenze. 📅🚫


Piantedosi: “Inneggiare al 7 ottobre è apologia del terrorismo”
Roma, 6 ottobre 2025 – Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha lanciato un monito chiaro riguardo alle recenti manifestazioni che hanno visto il 7 ottobre come tema centrale, definendo tali manifestazioni come una forma di apologia del terrorismo. Durante un’intervista a “Cinque minuti”, Piantedosi ha sottolineato l’importanza di mantenere alta l’attenzione riguardo a possibili atti violenti.
“Siamo sempre molto cauti nel vietare manifestazioni per motivi di carattere ideologico, però inneggiare al 7 ottobre significa fare apologia di un atto terroristico”, ha dichiarato il ministro. La preoccupazione del governo sembra giustificata dalla conflittualità manifestata negli ultimi eventi, dove i richiami al 7 ottobre potrebbero attirare “i violenti che pongono in essere devastazioni”.
Il ministro ha spiegato che, “notiamo una crescita dell’antagonismo legato a temi ampi e complessi, come il conflitto israelo-palestinese”. Secondo Piantedosi, questo fenomeno non va sottovalutato e potrebbe rappresentare un potenziale innesco di violenze più gravi. In particolare, ha avvertito che “la storia ci insegna che quando gruppi così estesi si uniscono attorno a cause comuni, il rischio di un’escalation è concreto”.
In relazione agli scontri avvenuti nel fine settimana scorso a Roma, Piantedosi ha dichiarato che l’assenza di segnalazioni di allerta non deve indurre a una sottovalutazione del problema. “Credo che ci sia stata soprattutto una sottovalutazione, e la cosa non è meno grave”, ha sottolineato, aggiungendo che sarà compito degli inquirenti stabilire se ci sia stata una regia dietro le manifestazioni violente.
Il ministro ha concluso il suo intervento ribadendo l’importanza del consenso tra le istituzioni democratiche, “per non innescare la miccia”, invitando tutti i soggetti coinvolti a mantenere un atteggiamento proattivo e cauteloso. Mentre la tensione permane alta, il governo si prepara a monitorare da vicino gli sviluppi futuri, per garantire la sicurezza pubblica e prevenire ulteriori episodi di violenza.