Manovra, cedolare secca per affitti brevi sale al 26%: cosa significa

(Adnkronos) - L'aliquota al 26% per tutti gli affitti brevi prevista dalla manovra economica del governo "avrà un impatto drammatico. E' una stangata vera e propria sulle famiglie italiane. Va a colpire infatti tutte le 500mila case che

A cura di Adnkronos Adnkronos
20 ottobre 2025 14:13
Manovra, cedolare secca per affitti brevi sale al 26%: cosa significa -
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(Adnkronos) - L'aliquota al 26% per tutti gli affitti brevi prevista dalla manovra economica del governo "avrà un impatto drammatico. E' una stangata vera e propria sulle famiglie italiane. Va a colpire infatti tutte le 500mila case che sono proposte online, e quindi tutti quei nuclei familiari che mettono a reddito un immobile per integrare il proprio tenore di vita". Così, con Adnkronos/Labitalia, Marco Celani, presidente di Aigab-Associazione italiana gestori affitti brevi, sulla cedolare secca al 26% sugli affitti brevi prevista in Manovra. 

"Non possiamo continuare a essere il ‘bancomat’ del Paese, chiamati ogni volta a coprire i buchi di bilancio con il nostro lavoro ed i nostri sacrifici”, afferma il presidente di Aigo Confesercenti, Claudio Cuomo. "L’aumento al 26% della cedolare secca sugli affitti brevi, unito all’ipotesi di maggiorazione del 30% della tassa di soggiorno - prosegue - rappresenterebbero un colpo durissimo per la competitività del nostro sistema e una ulteriore mazzata per la già debole domanda interna. Ci chiediamo dunque quale sia la strategia che il governo intenda realmente adottare per il settore turistico". 

La disciplina fiscale per le 'locazioni brevi' si applica ai contratti di locazione di immobili a uso abitativo, situati in Italia, di durata non superiore a 30 giorni e stipulati da persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa. 

Il locatore esercita l’opzione per il regime agevolato con la dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui i canoni di locazione sono maturati o i corrispettivi sono riscossi. L’opzione può essere effettuata per ciascuno dei contratti stipulati. Tuttavia, quando si affittano singole porzioni della stessa unità abitativa, per periodi in tutto o in parte coincidenti, l’esercizio dell’opzione per il primo contratto vincola anche il regime del contratto successivo. 

Nel caso in cui il contratto venga volontariamente registrato, la scelta viene fatta in sede di registrazione. 

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