Neonato in pericolo per miele contaminato | Sei sicuro di sapere cosa dare ai bambini?
Un neonato di Bari rischia la vita per botulino: il miele, pericoloso sotto l’anno, è il colpevole. Scopri la storia e i consigli per la salute! 🍼⚠️


Neonato Salvato dal Botulino: L’Allerta degli Esperti sul Miele
Un caso di intossicazione da botulino a Bari ha riportato in primo piano la questione della sicurezza alimentare per i neonati. Un bimbo di soli sei mesi ha rischiato la vita a causa di un vasetto di miele contaminato.
Il piccolo è stato ricoverato in ospedale il 22 settembre in condizioni critiche. Aveva le pupille paralizzate e mostrava una preoccupante debolezza muscolare, sintomi che hanno subito fatto sospettare ai medici un’intossicazione da botulino. Grazie a un pronto intervento e alla somministrazione di un antidoto specifico, il bimbo è riuscito a superare la crisi, dopo una settimana di terapia intensiva.
La situazione del neonato ha destato grande preoccupazione tra i professionisti della salute, fra cui Matteo Bassetti, direttore dell’Unità operativa Clinica Malattie infettive all’Ospedale Policlinico San Martino di Genova. “Non date miele ai bambini sotto l’anno di vita” è il chiaro avvertimento dell’esperto, che sottolinea la presenza di spore di botulino nel miele, un potenziale fattore di rischio per i più piccoli.
Bassetti ha dichiarato anche che “sono troppi i casi di botulismo in Italia”, evidenziando la necessità di un incremento nella prevenzione e nell’educazione alimentare, specialmente per i genitori. “Insegnare come preparare e conservare gli alimenti è fondamentale per la sicurezza dei nostri bambini,” ha aggiunto.
Dopo aver ricevuto il siero, il bambino ha mostrato segni di miglioramento. Il 6 ottobre, con grande gioia dei genitori, è tornato finalmente a casa. Tuttavia, la vicenda rimane un monito per la società su come la nutrizione influenzi la salute dei più piccoli e sull’importanza di seguire le linee guida mediche.
Questo caso drammatico sottolinea dunque l’importanza della prevenzione e della corretta informazione: ogni anno, una serie di casi di botulismo emergono in Italia, e la comunità medica insiste sul fatto che una maggiore consapevolezza è fondamentale per tutelare i più vulnerabili.