Regionali, fumata bianca centrodestra su Cirielli-Lobuono-Stefani: resta il nodo della Lombardia
(Adnkronos) - Trovato l'accordo nel centrodestra su Edmondo Cirielli in Campania, Luigi Lobuono in Puglia e Alberto Stefani in Veneto, i leader della maggioranza riunitosi oggi a palazzo Chigi avrebbero discusso anche della partita in Lo


(Adnkronos) - Trovato l'accordo nel centrodestra su Edmondo Cirielli in Campania, Luigi Lobuono in Puglia e Alberto Stefani in Veneto, i leader della maggioranza riunitosi oggi a palazzo Chigi avrebbero discusso anche della partita in Lombardia. Al termine del vertice sarebbero rimasti a parlare tra loro in separata sede, Giorgia Meloni e Matteo Salvini.
Nessuna conferma sul faccia a faccia ma secondo alcune autorevoli fonti parlamentari della maggioranza, sul tavolo del 'bilaterale' ci sarebbero stati anche gli equilibri per il dopo voto in Veneto.
"Per me è l'onore più grande" commenta Alberto Stefani, dopo l'ufficialità della sua candidatura a governatore della Regione Veneto. "Ringrazio la coalizione di centrodestra per il sostegno, ora avanti verso il traguardo - prosegue -. Il 23 e 24 novembre siamo chiamati a eleggere il presidente di tutti i Veneti. La nostra squadra è pronta ad amministrare la Regione, in continuità con l’ottimo lavoro di Luca Zaia". "Il nostro impegno è chiaro: metteremo davanti a tutto, anche alle logiche della politica, le necessità delle persone - spiega Stefani -. Accetto questo confronto forte di un'eredità solida. Abbiamo davanti grandi e nuove sfide, che meritano di essere affrontate con energia. A partire dal disagio giovanile, dall'invecchiamento della popolazione, dalla crisi economica internazionale, sino alla difesa dell'ambiente e del lavoro. Trascorrerò la campagna elettorale nelle piazze e nelle periferie dei nostri Comuni, cercando di stringere la mano a quanti più Veneti possibile - conclude Stefani -. Ascolterò tutti, compreso chi non la pensa come me".
"Il candidato presidente in Lombardia non è legato al Veneto" ha detto Matteo Salvini a nome della Lega. "Sarà annunciato al momento opportuno, riconoscendo il diritto di individuare il candidato presidente, da scegliere con la coalizione, al partito con il più recente maggior peso elettorale in Lombardia precedente le elezioni".
"La Lega e il centrodestra sono pronti a confermare il buongoverno in Veneto con il candidato Alberto Stefani, che erediterà l'eccellente amministrazione regionale di Luca Zaia" dice Claudio Durigon, vicesegretario della Lega e sottosegretario al Lavoro e alle Politiche sociali. "Saranno sfide affascinanti in Campania con Edmondo Cirielli e in Puglia con Luigi Lobuono, dove le candidate e i candidati della Lega daranno il loro importante contributo per cambiare definitivamente il passo dopo i fallimenti del Pd''.
"Luigi Lobuono è il candidato presidente del centrodestra: un imprenditore generosamente a servizio della Puglia" ha detto il segretario regionale e parlamentare di Forza Italia, Mauro D'Attis, definendolo "un amico, un signore e un uomo delle istituzioni dall'etica cristallina che saprà attrarre anche oltre i partiti". Le quotazioni dello stesso D'Attis, nelle ultime ore, a seguito dell'esito delle regionali in Calabria, erano state date in risalita per la candidatura, dopo la rinuncia dei giorni precedenti. "Gigi - aggiunge - è stato da sempre coerente con i valori del centrodestra che lo sosterrà lealmente e con passione perché, come dico sempre, le battaglie già perse sono quelle che non si fanno. Abbiamo le idee e la motivazione per raccontare alla Puglia una visione alternativa di futuro e lo faremo. Da oggi inizia la campagna elettorale e Forza Italia, con le sue liste e i suoi candidati - continua D'Attis - sarà al fianco di Gigi contro un centrosinistra che ha gestito la nostra Regione a colpi di malgoverno e politiche clientelari. Proporremo una Puglia libera e diversa, equa e solidale, concentrata sullo sviluppo e sulla crescita economica. Forza Gigi, Forza Italia, Forza Puglia".
''L'accordo sui candidati alla presidenza delle Regioni rappresenta un passaggio importante per il centrodestra in vista delle prossime elezioni autunnali. Con Edmondo Cirielli in Campania, Luigi Lobuono in Puglia e Alberto Stefani in Veneto, la coalizione compie un passo decisivo verso la costruzione di una proposta politica unitaria e credibile per i cittadini" dichiara il senatore Antonio De Poli, segretario nazionale dell’Udc.
"Adesso - conclude De Poli - è il momento di concentrare tutte le energie sui programmi, per dare risposte concrete ai bisogni delle famiglie e dei territori. Per noi dell’Udc le priorità sono chiare: rafforzare la sanità territoriale, potenziare le infrastrutture strategiche e sostenere il ceto medio e le piccole e medie imprese, che sono la spina dorsale dell’Italia. Nelle Marche e in Calabria abbiamo visto che i cittadini premiano la serietà e la concretezza delle proposte: questo è il metodo che vogliamo portare anche nelle prossime sfide regionali”.