Roma, non si fermano le occupazioni per Gaza. Gli studenti: "Firma del piano di Trump? Non ci interessa"
(Adnkronos) - Gli studenti dei licei occupati della Capitale non cambiano idea sulla situazione palestinese. Anche la firma, tra Israele e Hamas, della prima fase dell'accordo, promosso dal presidente statunitense Donald Trump non è "una


(Adnkronos) - Gli studenti dei licei occupati della Capitale non cambiano idea sulla situazione palestinese. Anche la firma, tra Israele e Hamas, della prima fase dell'accordo, promosso dal presidente statunitense Donald Trump non è "una buona motivazione per sgomberare", dicono gli studenti del liceo Tullio Levi-Civita. I ragazzi sono in cerchio pronti per l'inizio dell'assemblea e ribadiscono che "l'occupazione è stata concordata con la preside, noi sgomberiamo venerdì pomeriggio, ma non perché è stato firmato l'accordo. La nostra militanza nella scuola continuerà".
Anche il liceo Enzo Rossi, che è stato occupato martedì e al quale l'unico modo di accedere è scavalcando la recinzione della scuola, rimane "sulle sue posizioni", dicono i ragazzi. "Se Trump decide di portare avanti chissà quale falso piano di pace a noi non interessa, manteniamo la nostra occupazione, in maniera concreta e compatta, sicuramente fino a settimana prossima. Non siamo neanche d'accordo con la firma della prima fase", spiega uno degli studenti.
Un lungo striscione nero con disegnata la bandiera della Palestina pende davanti all'entrata del liceo Plinio Seniore. I ragazzi, seduti in cerchio nel cortile scolastico, dicono che lo sgombero "di sabato non c'entra nulla con la proposta di Trump che, comunque, non ci interessa. Sgomberiamo per necessità dell'istituto".
Ma i ragazzi del Plinio comunicano anche che non hanno "intenzione di fermarsi, abbiamo delle richieste, come la possibilità di mettere la bandiera palestinese davanti alla scuola e che l'istituto riconosca lo stato di Palestina", concludono. Sulla questione si dicono "irremovibili" anche i ragazzi del liceo Machiavelli. Una decina di studenti si mette davanti alla bandiera della Palestina che hanno posizionato all’ingresso della scuola, per spiegare che il piano di "Trump non ci porterà a uno sgombero, perché ci sembra un piano falso, è come se si stesse andando a comprare un territorio che non è il loro, è un piano per approfittare di una situazione e basta". Gli studenti del Machiavelli comunicano che non sanno per "quanto continueremo a occupare, sicuramente oggi e domani poi quello che succederà si vedrà strada facendo".