Un piano rivoluzionario per le imprese calabresi | Scopri perché è ora o mai più!

Scopri il nuovo programma di Cne-Federimpreseuropa per sostenere le aziende calabresi: accesso al credito, innovazione e sviluppo! 🚀🌱

A cura di Redazione Redazione
04 ottobre 2025 14:20
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Cne-Federimpreseuropa Lancia un Piano Strategico per Supportare le Aziende Calabresi

Reggio Calabria, 4 ottobre 2025 – Durante una conferenza stampa tenutasi oggi a Reggio Calabria, la Cne-Federimpreseuropa ha svelato un ambizioso programma di interventi volti a sostenere le imprese calabresi e a promuovere lo sviluppo economico della regione. A guidare la presentazione sono stati Mary Modaffari, presidente nazionale, Tommaso Scalzi, vice presidente e Giuseppe Virgili, dirigente nazionale responsabile del Dipartimento Agricoltura, Ambiente e Territorio.

“La nostra mission è promuovere lo sviluppo e il benessere delle imprese calabresi,” ha esordito Modaffari, sottolineando l’importanza di questo territorio, riconosciuto come un’eccellenza d’Italia. Con l’apertura di sedi provinciali a Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria, Federimpreseuropa intende offrire un supporto concreto per le aziende locali.

La presidente ha delineato tre direttrici fondamentali di intervento: accesso agevolato al credito e ai fondi strutturali europei, promozione del Made in Italy calabrese attraverso l’innovazione tecnologica e il supporto alla filiera corta, con un focus particolare sul settore agroalimentare. Questi obiettivi mirano a colmare i divari territoriali e aprire nuove opportunità sui mercati nazionali e internazionali.

Tommaso Scalzi ha aggiunto che l’impegno della Cne si concentra sulla creazione di un ecosistema imprenditoriale sostenibile e inclusivo. Secondo Scalzi, il welfare non deve essere visto come un costo, ma come un’opportunità per aumentare la produttività delle aziende calabresi. Per questo, saranno proposti tavoli tecnici permanenti su welfare aziendale e territoriale.

Particolare attenzione sarà inoltre dedicata alla formazione continua e al reskilling dei lavoratori calabresi, affinché possano affrontare le sfide dell’innovazione tecnologica. Scalzi ha auspicato la creazione di percorsi formativi dedicati alle competenze digitali in sinergia con le università e i centri di ricerca locali.

A rinforzare il piano, Giuseppe Virgili ha evidenziato la necessità di valorizzare il patrimonio agroalimentare calabrese, sottolineando l’importanza di politiche mirate per sostenere le produzioni di qualità. Virgili ha manifestato l’intento di aiutare le aziende nell’accesso ai fondi della Politica Agricola Comune e ai bandi regionali, particolarmente nel contesto della transizione ecologica.

“Vogliamo creare sinergie tra le imprese agricole calabresi e le istituzioni,” ha affermato Virgili, puntando sulla promozione di progetti di agricoltura di precisione e sull’importanza della sostenibilità ambientale come opportunità.

In conclusione, i tre dirigenti hanno espresso la volontà di instaurare un dialogo costruttivo con tutte le istituzioni della Calabria. “Solo attraverso un’alleanza tra imprese, istituzioni e parti sociali possiamo superare le criticità e valorizzare le potenzialità del nostro territorio,” hanno chiosato.

Cne-Federimpreseuropa si propone come interlocutore affidabile per formulare politiche concrete di sviluppo, puntando su accesso al credito, semplificazione burocratica e innovazione tecnologica. “Siamo qui per affiancare le imprese calabresi nel loro percorso di crescita,” hanno concluso, sottolineando l’importanza di costruire un futuro di sviluppo sostenibile e inclusivo per la Calabria.

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