Ballando, Lucarelli: "D'Urso narcisista". E la paragona a Ferragni
(Adnkronos) - "Barbara D'Urso in certi momenti mi ha ricordato Chiara Ferragni". Così Selvaggia Lucarelli commenta la partecipazione della conduttrice televisiva a Ballando con le stelle. Dopo la finale, la giurata si è tolta qualche sas
(Adnkronos) - "Barbara D'Urso in certi momenti mi ha ricordato Chiara Ferragni". Così Selvaggia Lucarelli commenta la partecipazione della conduttrice televisiva a Ballando con le stelle. Dopo la finale, la giurata si è tolta qualche sassolino dalla scarpa elencando, nella sua newsletter 'Vale Tutto', le cose che ha apprezzato di meno. Tra queste, il comportamento di D'Urso.
"Una sorta di archetipo del narcisismo. D'Urso non ha mai accettato di essere lì in quel ruolo perché non aveva il controllo del racconto di sé", ha scritto Lucarelli, che più volte nel corso dell'edizione, ha cercato di spronare la conduttrice ad aprirsi di più, a far uscire il 'personaggio'. Cosa che, a suo dire, non ha fatto. Anzi. "Non guardava, non rispondeva, i 'parenti no' e quest'altro no, il camerino accanto alla conduttrice, suoi truccatori e parrucchieri di fiducia, perché 'la padrona del mio racconto sono io'".
La giurata critica la scelta di D'Urso: "Ha creato una specie di sitcom parallela sui social con Pasquale (La Rocca, ndr)", ha continuato Lucarelli, "D'Urso non ha fatto che metacommentare se stessa, creare un suo Ballando, illudendosi di essere ancora padrona del racconto".
A questo punto del racconto, Lucarelli ha paragonato D'Urso a Ferragni: "Era esattamente ciò che faceva Chiara: non accettava intermediazioni, interviste, confronti. Gli interlocutori erano tutti troppo 'bassi per lei' e lei si raccontava in autonomia, col filtro che voleva. In fondo, Ferragni e D'Urso sono sempre state le regine dei filtri, delle luci finte e dell'autonarrazione". Il risultato? "Nessuna delle due si è mai messa in discussione".