Ospedale San Raffaele, Cda vota revoca amministratore unico: Galli si dimette
(Adnkronos) - Il consiglio di amministrazione di Gruppo San Donato SpA, riunitosi con procedura di urgenza, a seguito dei gravi fatti verificatisi nella notte tra il 6 del 7 dicembre scorso nell’ospedale San Raffaele di Milano, comunica
(Adnkronos) - Il consiglio di amministrazione di Gruppo San Donato SpA, riunitosi con procedura di urgenza, a seguito dei gravi fatti verificatisi nella notte tra il 6 del 7 dicembre scorso nell’ospedale San Raffaele di Milano, comunica di aver votato all’unanimità la procedura di revoca nei confronti del dottor Francesco Galli, amministratore unico dell’Irccs Ospedale San Raffaele. Galli, venuto a conoscenza dell’avvio della procedura, ha comunicato le proprie irrevocabili dimissioni.
Nella medesima seduta del Consiglio, l’ingegner Marco Centenari è stato indicato quale nuovo amministratore unico dell’Ospedale San Raffaele. Centenari, nella duplice veste di amministratore delegato del Gruppo San Donato e amministratore unico dell’Ospedale San Raffaele, ha confermato la totale disponibilità della struttura ospedaliera e di tutti i professionisti coinvolti, affinché sia assicurata la assoluta trasparenza e siano tutelate prima di tutto la salute e la sicurezza dei cittadini.
Nelle ultime ore erano state denunciate una serie di criticità organizzative nel reparto cure intensive.
"Gestiamo una regione con 10 milioni di abitanti, oltre 200 ospedali tra pubblici e privati e 120mila dipendenti solo nel comparto del welfare. È fisiologico che ogni giorno possano presentarsi criticità: sarebbe impossibile pensare che tutto funzioni sempre alla perfezione. Quando emerge un problema specifico, interveniamo immediatamente, come abbiamo fatto con l'autorità del San Raffaele", ha spiegato l'assessore al Welfare della Regione Lombardia Guido Bertolaso, in merito alle segnalazioni di criticità emerse ieri riguardanti l'ospedale San Raffaele di Milano.
"La decisione assunta dal Consiglio di amministrazione del San Raffaele rappresenta un esempio concreto di sinergia fra pubblico e privato. È evidente che prima della riunione del Cda ci sia stato un confronto con i vertici del Gruppo San Donato, e i risultati si sono visti da subito", ha chiarito l'assessore in una nota, sottolineando come il sistema sanitario lombardo sia impegnato nel monitoraggio e nella prevenzione delle situazioni complesse ed evidenziando il coordinamento tra istituzioni e settore privato: la Regione Lombardia, si spiega ancora nella nota, continuerà a seguire da vicino l'evoluzione della situazione. "Approfondiremo nel dettaglio quanto accaduto e, se necessario, adotteremo ulteriori misure correttive".
Dopo la segnalazione di una serie di criticità organizzative nel reparto cure intensive - fatti che si sono verificati nella notte tra il 6 del 7 dicembre scorso nell'ospedale San Raffaele - ieri in tarda serata il consiglio di amministrazione del Gruppo San Donato, riunitosi con procedura d'urgenza, ha comunicato di aver votato all'unanimità la procedura di revoca nei confronti di Francesco Galli, amministratore unico dell'Irccs di via Olgettina. Galli, venuto a conoscenza dell'avvio della procedura, ha comunicato le proprie irrevocabili dimissioni. "Il San Raffaele - ha concluso Bertolaso - è per noi una risorsa fondamentale, un vero fiore all'occhiello della sanità italiana, riconosciuto tra i migliori 100 ospedali al mondo. Ci teniamo che continui a operare con gli standard di eccellenza che lo hanno sempre contraddistinto".