Attivista ebraica invita a impalare Schlein | Fratelli d'Italia in crisi per le parole choc?

Parole choc da un’attivista di Fratelli d’Italia: "Schlein? Vorrei vederla impalata"

ROMA – Un episodio sconvolgente ha attirato l’attenzione dei media italiani, quando una sostenitrice di Fratelli d’Italia, appartenente alla comunità ebraica, ha pronunciato parole pesanti contro la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein. Durante un banchetto elettorale a Roma, l’attivista ha affermato: "Quella testa di cavolo, se potessi vederla impalata lo farei molto volentieri."

L’uscita della donna, commentata nel quarto episodio del podcast "Gioventù meloniana" di Fanpage, ha sollevato un coro di approvazione tra i militanti presenti, incluso l’allora responsabile del circolo Pinciano, Flaminia Pace, che ha rincarato la dose dicendo: "Pure noi." Durante il discorso, l’attivista ha espresso il suo punto di vista sulla situazione in Medio Oriente, collocandosi in netto contrasto con le posizioni della sinistra, che, a suo dire, difenderebbero i terroristi di Hamas.

Sandro Ruotolo, europarlamentare e responsabile Memoria nella segreteria nazionale del PD, non ha tardato a rispondere a questo episodio inquietante. “Presidente Meloni, i giovani di Fratelli d’Italia sono ancora il suo orgoglio?” ha chiesto Ruotolo, esigendo chiarimenti sul comportamento del partito nei confronti di tali affermazioni.

In una nota, Ruotolo ha messo in dubbio la gestione della “gioventù meloniana”, chiedendo: “Quanto tempo le servirà per chiedere scusa a nome di Fratelli d’Italia alla segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein?". L’europarlamentare ha anche richiesto che si identifichi e si allontani dal partito la giovane che ha formulato tali minacce, invitando Meloni a commissariare il gruppo giovanile del suo partito.

Questa controversia potrebbe avere significative ripercussioni sia per l’immagine di Fratelli d’Italia che per i rapporti politici in un clima già polarizzato. La reazione della leadership del partito, che si trova ora a dover affrontare una situazione complessa, sarà decisiva nel definire il futuro delle sue giovani leve e nel mantenere il rispetto delle diversità e delle comunità che rappresentano.