Attenzione a questa truffa del parcheggio | Se trovi questo foglio sul parabrezza, non toccarlo

Una nuova truffa si sta diffondendo nei parcheggi: falsi avvisi sul parabrezza per estorcere denaro. Ecco cosa fare se ti capita.

A cura di Valeria Conti
23 aprile 2025 18:00
Attenzione a questa truffa del parcheggio | Se trovi questo foglio sul parabrezza, non toccarlo -
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Truffe sempre più sofisticate: attenzione ai nuovi raggiri

La difficile situazione economica ha favorito un aumento delle truffe, sempre più ingegnose e insidiose. Oltre ai classici furti e rapine, i truffatori adottano nuove strategie per colpire le persone più vulnerabili.

Alcuni esempi diffusi includono:
Falsi tecnici porta a porta, che si spacciano per funzionari per entrare nelle case e raggirare gli anziani.
Truffe telefoniche, come il “falso incidente”, in cui si fingono parenti per estorcere denaro.
Raggiri sentimentali, in cui i criminali sfruttano i sentimenti delle vittime per ottenere favori economici.

Per proteggersi, è fondamentale mantenere alta l’attenzione, non fornire mai dati personali o bancari a sconosciuti e segnalare qualsiasi attività sospetta alle forze dell’ordine.

Come comportarsi in caso di truffa

Se si assiste a un tentativo di truffa, la priorità è la sicurezza personale. Meglio non intervenire direttamente, ma osservare e memorizzare dettagli utili, come l’aspetto dei truffatori o la targa di un veicolo.

Se si è vittime di una truffa, è importante denunciare immediatamente l’accaduto alle autorità e raccogliere eventuali prove, come documenti, email o messaggi. In alcuni casi, si può ottenere un risarcimento dalla banca o dall’assicurazione, se il raggiro ha coinvolto strumenti finanziari.

La truffa del parcheggio: come funziona

Tra le nuove truffe in circolazione, una delle più pericolose è quella del parabrezza, diffusa nei parcheggi. Ecco come agisce il truffatore:

1️⃣ Un adesivo viene attaccato sul parabrezza dell’auto, simulando un verbale di contravvenzione per divieto di sosta o per infrazioni su terreni privati.
2️⃣ Il documento riporta toni minacciosi, inducendo il conducente a credere di dover pagare immediatamente una sanzione.
3️⃣ Un individuo, fingendosi autorizzato, si avvicina alla vittima e richiede il pagamento in contanti, minacciando una multa più alta se non viene effettuato subito.

Cosa fare se trovi un foglio sospetto sul parabrezza

Controlla attentamente il documento: se manca il logo ufficiale, numerazioni identificative o riferimenti a un’autorità, potrebbe trattarsi di una truffa.
Non pagare in contanti e non fornire dati personali. Le multe ufficiali non vengono mai riscosse sul posto da privati.
Verifica la presenza di cartelli di divieto: se non ci sono segnalazioni chiare, la multa potrebbe essere falsa.
Rimuovi il foglio solo dopo aver scattato una foto e segnalalo alle forze dell’ordine.

Questa truffa sta prendendo piede rapidamente, quindi diffondi l’informazione per evitare che altri automobilisti cadano nel tranello!

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