Auto nel mirino: nuovo obbligo per i proprietari | Se non dichiari il tuo veicolo rischi grosso

Dal 2024, il Codice della Strada impone un nuovo obbligo che riguarda tutti i proprietari di veicoli. Se non lo rispetti, puoi incorrere in sanzioni pesantissime. Ecco cosa devi fare.

A cura di Valeria Conti
30 aprile 2025 21:00
Auto nel mirino: nuovo obbligo per i proprietari | Se non dichiari il tuo veicolo rischi grosso -
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Nuove regole in vigore: cosa cambia per i proprietari di auto

Il nuovo Codice della Strada, entrato in vigore il 14 dicembre 2024, ha introdotto regole molto più severe su diversi fronti, tra cui alcol, droga e uso del cellulare alla guida. Ma non è tutto: tra le modifiche più rilevanti, c’è un nuovo obbligo che riguarda tutti i proprietari di veicoli e che potrebbe costarti caro se ignorato.

L’obbligo che ti riguarda: cosa devi dichiarare subito

A partire da quest’anno, chiunque debba presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l’ISEE è obbligato a dichiarare i veicoli posseduti. Questo significa che auto, moto, navi e imbarcazioni di proprietà dovranno essere indicati esplicitamente nel documento utilizzato per calcolare l’indicatore economico della famiglia.

🔴 Attenzione: omettere questa informazione può costarti sanzioni amministrative e persino penali, in quanto la mancata dichiarazione è considerata falsa dichiarazione. L’obiettivo di questa misura è stanare chi finge di avere un reddito basso per accedere illecitamente a prestazioni agevolate.

Chi è coinvolto e quali veicoli devono essere dichiarati

L’obbligo riguarda tutti coloro che devono presentare l’ISEE e comprende i seguenti mezzi di trasporto:
Auto di qualsiasi cilindrata
Moto e scooter superiori a 500 cc
Navi e imbarcazioni da diporto

Nello specifico, i veicoli devono essere inseriti nel quadro FC6 della DSU, con un codice specifico per ogni categoria:

  • A per gli autoveicoli
  • M per i motoveicoli
  • N per le navi
  • I per le imbarcazioni da diporto

Oltre alla categoria, bisogna fornire targa ed estremi di registrazione, inclusi i mezzi intestati a qualsiasi membro della famiglia.

Assegno di Inclusione e veicoli: il nuovo vincolo

Le nuove regole impattano anche sull’Assegno di Inclusione, l’erede del Reddito di Cittadinanza. Per ottenere questo sostegno, nessun membro del nucleo familiare può possedere:
🚫 Un’auto con cilindrata superiore a 1.600 cc
🚫 Una moto sopra i 250 cc

Chi supera questi limiti perde automaticamente il diritto a ricevere il sussidio.

Cosa succede se non rispetti l’obbligo?

Chi omette di dichiarare un veicolo rischia:
Pesanti multe amministrative
L’esclusione da bonus e agevolazioni
Sanzioni penali in caso di falsa dichiarazione

Il consiglio è quindi di verificare subito la propria posizione e aggiornare correttamente la DSU per evitare spiacevoli sorprese. Non rischiare di perdere agevolazioni o di incorrere in sanzioni inutili!

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