Posti di blocco: nuove regole per l’etilometro | Quando scatta il test automatico
Nuove direttive per i controlli stradali: l’etilometro scatterà in presenza di segnali specifici. Ecco cosa cambia per gli automobilisti.

Nuove regole per i controlli stradali: l’importanza della sicurezza
Il rispetto del Codice della Strada è essenziale per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada. Le norme vigenti sono pensate per ridurre il rischio di incidenti e proteggere conducenti e pedoni. Ignorare queste regole significa mettere in pericolo la propria vita e quella degli altri.
Le violazioni del Codice della Strada comportano sanzioni di diversa entità, dalle multe pecuniarie fino alla sospensione o revoca della patente. In alcuni casi, le infrazioni possono avere conseguenze penali.
Oltre alle sanzioni economiche, ogni infrazione comporta la decurtazione dei punti dalla patente. Ogni automobilista parte con un capitale di 20 punti, che diminuisce in base alle violazioni commesse. Se si arriva a zero punti, la patente viene sospesa e il conducente è obbligato a ripetere l’esame di guida. Tra le infrazioni più gravi ci sono:
- Eccesso di velocità;
- Passaggio con il semaforo rosso;
- Uso del cellulare alla guida;
- Guida in stato di ebbrezza.
L’etilometro: quando scatta il test
L’etilometro è uno strumento fondamentale utilizzato dalle forze dell’ordine per misurare il tasso alcolemico nel sangue dei conducenti. Il suo obiettivo è prevenire la guida in stato di ebbrezza, che rappresenta una delle principali cause di incidenti stradali.
In Italia, il limite legale di alcolemia è di 0,5 g/l. Superare questa soglia comporta sanzioni molto severe, tra cui:
- Multe elevate;
- Sospensione della patente;
- Sequestro del veicolo;
- In casi gravi, arresto.
Per i neopatentati e i conducenti professionali, il limite di tasso alcolemico è pari a zero, quindi anche una minima traccia di alcol può far scattare la sanzione.
Segnali di guida alterata: l’etilometro può scattare subito
Le nuove disposizioni prevedono un controllo immediato con l’etilometro nel caso in cui gli agenti rilevino comportamenti sospetti alla guida. Alcuni segnali di guida alterata che possono far scattare il test automatico includono:
- Manovre erratiche come cambi di corsia improvvisi o guida incerta;
- Velocità irregolare, con accelerazioni e frenate improvvise;
- Reazioni ritardate ai semafori o frenate brusche senza motivo;
- Fari spenti o uso improprio degli abbaglianti, sintomo di possibile stato confusionale.
Una volta fermato il veicolo, gli agenti prestano attenzione ad altri indicatori di ebbrezza, come:
- Alito che odora di alcol;
- Linguaggio confuso o biascicato;
- Movimenti impacciati e difficoltà di coordinazione.
Grazie a questi nuovi protocolli, le forze dell’ordine possono identificare più rapidamente i conducenti in stato di ebbrezza, migliorando la sicurezza stradale e prevenendo potenziali incidenti. Guidare in modo responsabile è un dovere di tutti: rispettare le regole significa proteggere se stessi e gli altri.