Stangata in bolletta: dopo il Canone Rai arriva anche la TARI | Scatta la mossa anti-furbetti

La tassa sui rifiuti finirà direttamente in bolletta, proprio come il Canone Rai. Evasione azzerata e niente più scappatoie: ecco la città che ha dato il via alla rivoluzione.

A cura di Valeria Conti
27 aprile 2025 21:00
Stangata in bolletta: dopo il Canone Rai arriva anche la TARI | Scatta la mossa anti-furbetti -
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La TARI arriva in bolletta: finita la pacchia per chi non paga

L’idea è destinata a far discutere: la TARI potrebbe presto essere inserita direttamente nella bolletta dell’energia elettrica, esattamente come accade per il Canone Rai. Una mossa pensata per contrastare l’evasione, che ogni anno priva i Comuni di milioni di euro e costringe i cittadini onesti a pagare di più per coprire i buchi lasciati dai “furbetti”.

Fino a oggi, molti contribuenti hanno evitato il pagamento della tassa sui rifiuti con escamotage più o meno leciti, ma se la proposta dovesse essere approvata non ci sarà più scampo per nessuno.

Ecco tutto quello che sta succedendo e la città che ha dato il via a questa svolta.

Come funziona la nuova TARI in bolletta?

L’idea è semplice: invece di inviare bollettini separati, la TARI verrebbe addebitata direttamente nella bolletta della luce, proprio come accade per il Canone Rai.

📌 Chi ha un’utenza elettrica attiva non potrà più sfuggire al pagamento.
📌 L’evasione della tassa sui rifiuti verrebbe praticamente azzerata.
📌 I Comuni incasserebbero in modo più rapido ed efficace.

Una misura drastica, che però risolve un problema annoso: secondo le stime, almeno il 20% degli italiani non paga regolarmente la TARI, lasciando che il peso della tassa ricada su chi invece è in regola.

Dove partirà questa novità?

A proporre questa rivoluzione è stato il Comune di Brindisi, che ha inviato la proposta a Roma per valutare l’applicazione su scala nazionale.

💬 "È l’unico modo per combattere l’evasione", ha dichiarato il consigliere comunale Nicola Di Donna, sottolineando come la TARI sia una delle imposte più evase d’Italia.

Se la sperimentazione dovesse funzionare, è molto probabile che altre città italiane seguano l’esempio, trasformando il pagamento della TARI in un’operazione automatica, senza più possibilità di “scappatoie”.

Cosa cambia per chi è già in regola?

Se già paghi regolarmente la TARI, per te non cambierà nulla, se non la modalità di pagamento. Il tributo verrà semplicemente incluso nelle bollette, e potrai pagarlo con le stesse modalità con cui saldi la luce.

Per chi invece non ha mai dichiarato l’immobile o ha sempre evitato il pagamento, la situazione cambia drasticamente: l’unico modo per evitare la tassa sarebbe non avere un contratto di fornitura elettrica attivo.

La TARI in bolletta sarà obbligatoria per tutti?

Al momento, il piano è ancora in fase di valutazione, ma l’idea è chiara: l’evasione non sarà più possibile.

Gli esperti si dividono: da un lato, c’è chi vede la misura come un sistema efficace per garantire equità e incassi certi per i Comuni; dall’altro, chi teme che si tratti di un’altra “tassa occulta”, difficile da controllare e potenzialmente soggetta a rincari poco trasparenti.

Quel che è certo è che se questa proposta venisse approvata, nessuno potrebbe più sfuggire al pagamento della TARI. La domanda ora è: sarà davvero il metodo giusto per combattere l’evasione o solo un altro balzello che renderà le bollette ancora più salate?

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