Trump dichiara guerra commerciale all'Europa | È la fine di un'era o l'inizio di un conflitto?
Trump dichiara che l'Europa sarà trattata come un unico blocco nei dazi. Intanto, le tensioni con la Cina si intensificano! 🇺🇸🇪🇺💼

Dazi: Trump dichiara guerra commerciale all’Europa come un blocco unico
ROMA – "Tutti i paesi sono diversi", ha affermato Donald Trump durante una riunione di Gabinetto alla Casa Bianca, ma per quanto riguarda l’Unione Europea, il presidente americano ha deciso di adottare un approccio diverso, dichiarando che sarà trattata come "un unico blocco". Questa dichiarazione è stata fatta in riferimento ai dazi doganali e alla loro sospensione per 90 giorni, come riportato dalla CNN.
"Sono stati molto duri": con queste parole Trump si riferisce alle misure di ritorsione messe in atto dall’Europa. Durante la riunione, ha spiegato che l’Europa era pronta a rispondere con misure punitive, ma ha scelto di non farlo in seguito agli annunciati cambiamenti delle tariffe nei confronti della Cina.
"Erano pronti ad annunciare ritorsioni e poi hanno sentito cosa abbiamo fatto nei confronti della Cina. Hanno detto, sapete, ci terremo un po’ indietro", ha commentato Trump. In un’affermazione provocatoria, ha aggiunto: "L’Ue è molto intelligente, ma in realtà ha approfittato degli Stati Uniti".
Il presidente ha anche enfatizzato che ci sarà "un costo di transizione" legato ai dazi, cercando di rassicurare i cittadini americani sul fatto che "andrò tutto bene" e che gli Stati Uniti stanno guadagnando "miliardi al giorno" grazie a tali misure.
Passando al focus commerciale sulla Cina, Trump ha annunciato un aumento delle tariffe al 120%, a partire dal 2 maggio. A questo incremento si aggiunge un aumento delle tasse postali: per gli articoli in arrivo tra il 2 maggio e l’1 giugno saranno richiesti 100 dollari al pezzo, per poi salire a 200 dollari a partire dall’1 giugno.
Dal lato cinese, la risposta non si è fatta attendere. La portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Mao Ning, ha pubblicato su X un messaggio chiaro: "Siamo cinesi. Non abbiamo paura delle provocazioni. Non cederemo". Il suo post era accompagnato da un video di Mao Zedong, risalente al 1953, in cui il leader cinese affermava che "non importa quanto durerà questa guerra, noi non ci arrenderemo mai. Combatteremo fino al trionfo completo."
Mentre le tensioni commerciali continuano a crescere, l’attenzione globale rimane alta per eventuali sviluppi futuri e le ripercussioni economiche che queste politiche potrebbero avere a livello internazionale.