Lupo in pericolo? | Il Parlamento UE approva il suo declassamento e provoca un acceso dibattito!
Il Parlamento Ue accelera sul declassamento del lupo: solo protetto per salvaguardare gli allevamenti! Scopri le reazioni politiche e le implicazioni! 🐺🌍✨

Il Parlamento Ue accelera sul “declassamento” del lupo: al voto giovedì
STRASBURGO – Il Parlamento europeo ha avviato un’importante procedura per il declassamento del lupo, passando dallo status di “specie strettamente protetta” a “protetta”. Questa decisione segna un punto di svolta significativo nelle politiche europee riguardo alla conservazione della fauna selvatica e sarà ufficialmente votata il prossimo giovedì 8 maggio.
Un passaggio controverso
La richiesta di modifica, avanzata dalla Commissione Europea, necessita di una revisione della direttiva Habitat, che attualmente garantisce una protezione rigorosa ai lupi. La classe delle specie “strettamente protette” prevede divieti assoluti su cattura, possesso e uccisione, in linea con la Convenzione di Berna. Con il nuovo status, il Parlamento intende affrontare le zoopatie e le crescenti tensioni tra la fauna e le attività agricole, in particolare quelle degli allevamenti intensivi.
Reazioni politiche: la Lega esulta
Il partito della Lega ha accolto con favore questa decisione, definendola una “battaglia di buon senso”. I senatori del partito hanno sottolineato l’importanza di una gestione equilibrata delle popolazioni di lupo, che, secondo loro, rappresentano una minaccia crescente per il bestiame e per le comunità montane. “Nostro obiettivo è che a Bruxelles si proceda velocemente col voto in plenaria per favorire le modifiche alla direttiva e proteggere i nostri territori,” hanno affermato i rappresentanti della Lega.
Opposizioni divise
Tuttavia, non tutte le forze politiche sono concordi. Il Partito Democratico (Pd) ha scelto di astenersi dal voto, mentre il Movimento 5 Stelle ha espresso un voto contrario. Questo divide ulteriormente le fila politiche su questioni di conservazione e agricoltura, evidenziando le sfide che le politiche ambientali devono affrontare nel bilanciare interessi economici e di biodiversità.
Cosa aspettarsi dal voto di giovedì
Il voto di giovedì si preannuncia cruciale, poiché porterà con sé non solo le conseguenze per il lupo, ma anche un dibattito più ampio sulle politiche di conservazione in Europa. L’atterraggio di questo cambiamento legislativo potrebbe segnare un nuovo capitolo nella gestione della fauna selvatica, con impatti significativi per gli allevatori e per le comunità montane.
In un momento in cui la relazione tra uomo e natura è sotto i riflettori, le decisioni di Bruxelles avranno ripercussioni durature nell’equilibrio ecologico europeo.