Arrestato in Francia il compagno di Tania Bellinetti | Un dramma familiare che nasconde segreti inaspettati!

Arrestato in Francia il compagno di Tania Bellinetti: al via l’estradizione

BOLOGNA – È stata trovata la svolta nel drammatico caso che ha coinvolto Tania Bellinetti, la 47enne morta lo scorso 8 aprile in circostanze ancora misteriose. Oggi, il Fast team Sirene Interpol ha rintracciato e arrestato in Francia Selmi Faiez, il compagno tunisino di Bellinetti, già destinatario di un Mandato di arresto europeo.

La Questura di Bologna ha confermato l’arresto di Faiez sulla base delle informazioni fornite dalla Squadra mobile di Bologna. L’uomo, 38 anni, era ricercato per maltrattamenti in famiglia e si trovava sotto indagine per il reato di istigazione al suicidio in relazione alla morte di Tania. Gli investigatori hanno scoperto che Faiez si nascondeva a Rennes, dove era stato ospitato da alcuni connazionali.

Le indagini rinnovo passato: Faiez aveva già scontato una condanna a due anni nel 2018 per maltrattamenti nei confronti della donna. Da allora, la situazione tra i due era degenerata, culminando in una nuova denuncia da parte di Bellinetti nel novembre scorso. A dicembre, le autorità avevano disposto l’ordinanza di custodia in carcere nei suoi confronti, dopo un ammonimento ricevuto nel 2024.

La Questura ha comunicato che, contemporaneamente all’arresto, è stata eseguita una perquisizione domiciliare a carico di una donna bolognese. Quella donna, secondo quanto ricostruito durante le indagini, sarebbe stata complice nel trasporto di Faiez in Francia, subito dopo la caduta di Tania dal balcone.

I risvolti di questa vicenda stanno tenendo alta l’attenzione dell’opinione pubblica, mentre ora si avviano le procedure per l’estradizione di Faiez in Italia. Prevenire ulteriori tragedie è una priorità e le istituzioni si stanno mobilitando per offrire supporto alle vittime di maltrattamenti.