Guerre a punti | Un sistema etico in crisi? Scopri il nuovo programma ucraino che trasforma il conflitto in un gioco!
Scopri come l'Ucraina trasforma la guerra in un gioco a premi con il sistema e-points, aiutando le truppe a ottenere droni e attrezzature. 🎮🇺🇦✨

Uccidi, filma, incassa: la guerra in Ucraina si combatte a punti
ROMA – L’esercito ucraino ha introdotto una strategia inedita per motivare le sue truppe, trasformando il conflitto in una sorta di gioco a premi. Il programma, battezzato “Army of Drones: Bonus”, ha portato alla nascita degli “e-points”, un sistema che assegna punteggi per ogni mezzo russo distrutto o soldato ucciso. Questi punti possono poi essere spesi su una piattaforma online soprannominata “l’Amazon della guerra”.
Una torretta di carro armato distrutta vale 40 punti, mentre un sistema lanciarazzi colpito ne vale 50. Il punteggio per un soldato russo ucciso varia: oggi potrebbe fruttare 6 punti, ontem 2. Se invece il soldato viene catturato vivo, il punteggio schizza a 60 punti. La verifica e la catalogazione delle vittorie sul campo sono affidate a un team di analisti a Kiev, che esaminano migliaia di video caricati dai fronti di battaglia.
Mykhailo Fedorov, ministro della trasformazione digitale e ideatore del progetto, ha dichiarato che il sistema è pensato per “massimizzare l’efficienza” in un conflitto che si protrae da oltre tre anni. “È questione di motivazione,” ha aggiunto, sottolineando l’importanza di cambiare i valori e le reazioni delle unità sul campo.
Tuttavia, non mancano critiche. Alcuni soldati hanno etichettato il sistema come moralmente distorto, evidenziando che la competizione per ottenere il video giusto potrebbe spingere le unità a contendersi i resti di un veicolo russo. “Trasformiamo anche la morte in profitto. È una mentalità contorta,” ha dichiarato un soldato, riflettendo sullo strano meccanismo che guida l’azione militare.
Questo approccio innovativo riflette il triste destino dell’Ucraina, costretta a combattere con risorse limitate e a fare affidamento su creatività e adattamento. L’e-points system rappresenta una risposta a questa sfida, una guerra combattuta attraverso droni e digitalizzazione, in un contesto nel quale il valore della vita umana sembra essere reimmaginato in termini di punti e premi.
La guerra, quindi, si trasforma in un calcolo matematico, dove ogni clic e ogni dato raccolto possono influenzare le sorti di un conflitto prolungato e sanguinoso.