Strage di Bologna: la condanna definitiva sorprende tutti | Cosa significa davvero per la giustizia italiana?
Giustizia per la strage di Bologna: confermato lâergastolo a Bellini. Paolo Bolognesi passa il testimone a Lambertini. Un anno di importanti traguardi! đâď¸â¨
Strage di Bologna: Un Passo In Avanti verso la Giustizia e un Cambio di Guida nellâAssociazione dei Familiari delle Vittime
BOLOGNA â Un anno di risultati significativi per lâassociazione dei familiari delle vittime della strage del 2 agosto 1980 si conclude con la conferma della condanna allâergastolo di Paolo Bellini, un momento che Paolo Bolognesi, presidente dellâassociazione, descrive come âuna bella soddisfazioneâ.
Bolognesi, che si prepara a lasciare il suo ruolo dopo anni di impegno, afferma che lâamministrazione della giustizia ha completato un cerchio vitale: âsi chiude un cerchioâ con questa pronuncia della Cassazione. Questo successo processuale è accolto con gratitudine per tutti coloro che hanno contribuito a portare avanti la causa.
La VeritĂ Emergere
Bolognesi ricorda i tempi in cui i soci dellâassociazione hanno scelto di intraprendere unâazione legale per scoprire i mandanti della strage e affermare unâimportante veritĂ : âi terroristi fascisti hanno fatto la strage, ideata e finanziata dai vertici della P2â. Negli anni, lâassociazione ha dimostrato determinazione nella ricerca della veritĂ , che è fondamentale per proseguire verso nuovi sviluppi processuali.
Lâex esponente di Avanguardia Nazionale, Paolo Bellini, è stato dichiarato colpevole di concorso nella strage, confermando cosĂŹ la responsabilitĂ di unâoperazione terrorista che ha segnato profondamente la storia italiana. âAbbiamo i mandanti, i protettori e gli esecutoriâ, commenta Bolognesi, sottolineando lâimportanza di questo verdetto per la memoria collettiva dellâItalia.
Un Nuovo Capitolo con Lambertini
In un momento storico per lâassociazione, Bolognesi passa il testimone a Paolo Lambertini, il suo attuale vice. âĂ la fine di unâepocaâ, riconosce Bolognesi, che ha dedicato quasi 81 anni alla causa. Lambertini, figlio di Mirella Fornasari, una delle vittime, ha preso questo ruolo con la sabbia della storia e la forza necessaria per affrontare le sfide future.
Bolognesi rimarrà come presidente onorario, garantendo continuità e supporto, mentre Lambertini è pronto ad affrontare un futuro che richiede coraggio e impegno.
La Voce della CittĂ e la NecessitĂ di VeritĂ
Il sindaco Matteo Lepore ha commentato la sentenza, affermando che âla verità è ormai scolpita in marmoâ, evidenziando la responsabilitĂ di apparati dello Stato e della loggia P2 nellâesecuzione dellâattentato. Ă fondamentale ora, secondo Lepore, che le istituzioni riconoscano pienamente questa veritĂ : âtocca alla politica e alle istituzioni inginocchiarsi di fronte ai familiari delle vittimeâ.
Lepore ha sollecitato un confronto onesto con il passato, affermando che lâItalia deve affrontare il periodo della strategia della tensione per consolidare il suo status di democrazia.
La Risposta della SocietĂ Civile
Anche Federica Mazzoni, presidente del Quartiere Navile, ha espresso il suo apprezzamento: âOra abbiamo tutta la veritĂ e la giustizia possibileâ. La strage è stata definita un tentativo di destabilizzare la democrazia, e Mazzoni ha sottolineato lâimportanza del continuo sostegno della cittĂ ai familiari delle vittime.
Concludendo, lâarticolo sottolinea la necessitĂ di trasmettere memoria e impegno: la lotta per la giustizia continua e si radica nellâidentitĂ collettiva del Paese, testimone di una storia che non deve essere dimenticata. La chiusura di questo capitolo porterĂ con sĂŠ nuove opportunitĂ per procedere nella ricerca di una giustizia completa per tutti coloro che hanno sofferto a causa di una delle pagine piĂš oscure della storia italiana.