Putin invita Zelensky a Mosca | Ma è davvero un segno di apertura o una trappola?
Putin invita Zelensky a Mosca, ma ha davvero senso? Scopri le provocazioni del leader russo e la sua visione sulla guerra in Ucraina. 🕊️🇷🇺💬

Putin provoca: “Lasciate venire Zelensky a Mosca e lo incontrerò. Ma ha senso?”
ROMA – In un’intervista che ha scosso il già instabile equilibrio diplomatico tra Russia e Ucraina, il presidente Vladimir Putin ha lanciato una provocazione, invitando il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky a recarsi a Mosca per un incontro. “Non ho mai escluso la possibilità di incontrarlo”, ha dichiarato Putin, “ma ha senso incontrarlo?”.
Il presidente russo sembra voler sottolineare un punto controverso: considera Zelensky ormai a ‘mandato scaduto’ e quindi non in grado di rappresentare le vere esigenze dell’Ucraina. Durante la conferenza stampa, Putin ha affermato: “Ha quindi senso incontrare l’attuale amministrazione? Potremmo farlo; non mi sono mai rifiutato di farlo se questo portasse a qualche risultato positivo”.
L’atteggiamento di Putin, accompagnato da un sorriso, lascia trasparire la sua soddisfazione riguardo ai recenti sviluppi nei rapporti con Cina e India, mentre l’Ucraina si trova in una posizione di crescente difficoltà.
Sul tema della guerra in Ucraina, Putin ha ripetuto il suo refrain noto, enfatizzando che le forze russe stanno avanzando su tutti i fronti. Ha inoltre affermato che l’Ucraina ora non sarebbe in grado di condurre un’offensiva su larga scala, menzionando i limiti nei mezzi a disposizione delle forze ucraine.
“Credo che se c’è buon senso, allora è possibile concordare un’opzione accettabile per porre fine a questo conflitto”, ha proseguito Putin, facendo riferimento alla potenziale volontà degli Stati Uniti di partecipare a una risoluzione. Tuttavia, ha messo in guardia: “Altrimenti saremo costretti a risolvere tutti i nostri obiettivi oggettivi attraverso mezzi militari”, suggerendo che la pazienza di Mosca potrebbe avere un limite.
In questo contesto già teso, la provocazione di Putin solleva interrogativi sulla reale volontà di dialogo e sulla possibilità di un reale confronto tra le potenze in campo. L’interrogativo principale rimane: un incontro tra i due leader porterebbe a qualche svolta significativa o sarebbe solo un gioco di potere destinato a rimanere su un piano puramente retorico?
Con il futuro della guerra in Ucraina incerto e la stabilità della regione sempre più minacciata, le parole di Putin ci ricordano che la situazione richiede una vigilanza continua e una riflessione profonda sulle dinamiche in gioco.