Studente si suicida prima del ritorno a scuola | La verità che scuote una comunità!
Scopri la storia di Paolo Mendico, un tragico suicidio scuote la scuola. Indagini in corso e richieste di giustizia da parte della famiglia. 🕊️💔


Indagini sul Suicidio di Paolo Mendico: Si Contesta l’Istituzione Scolastica
BOLOGNA – Si stanno intensificando le indagini sul tragico suicidio di Paolo Mendico, il ragazzo di 15 anni che si è tolto la vita in provincia di Latina il 10 settembre, appena prima del suo rientro tra i banchi di scuola per il secondo anno di superiori. La Procura dei minori ha avviato un’inchiesta per istigazione al suicidio e prevede di ascoltare quattro ex compagni di classe del ragazzo, sulla base delle segnalazioni presentate dai suoi genitori.
Contrasti tra Famiglia e Dirigente Scolastica
Emergono profonde differenze tra il racconto della famiglia Mendico e le affermazioni del corpo docente della scuola frequentata da Paolo. I genitori affermano di aver presentato oltre quindici denunce riguardanti le intimidazioni e le angherie subite dal figlio, compresa una prima denuncia fatta ai Carabinieri circa cinque anni fa. Il padre di Paolo ha sottolineato: “Abbiamo cercato aiuto, ma le richieste sono cadute nel vuoto”.
Dall’altra parte, la dirigente scolastica ha negato l’esistenza di segnalazioni da parte della famiglia, sostenendo che Paolo si era sempre recato allo sportello di ascolto senza mai sollevare preoccupazioni tali da attivare un protocollo di emergenza. “Illazioni su docenti indifferenti non trovano riscontro”, ha dichiarato.
Un Messaggio Drammatico e il Dolore della Famiglia
Il dramma si è consumato poche ore prima dell’inizio delle lezioni, con Paolo che ha lasciato un messaggio sulla chat di classe: “Riservatemi un posto in prima fila”. Secondo i genitori, le molestie subite da Paolo sarebbero iniziate fin dalle scuole elementari, con episodi di violenza psicologica e fisica che culminarono in minacce di morte e insulti.
La Polemica sul Funerale
Un altro punto controverso riguarda la partecipazione al funerale. La famiglia ha lamentato che, tranne un compagno, pochi ex alunni si siano presentati, mentre la scuola ha smentito, affermando che l’intera classe e il corpo docente erano presenti.
Fiaccolata in Ricordo di Paolo
In risposta a questo tragico evento, il 20 settembre si terrà una fiaccolata in memoria di Paolo, cui parteciperà anche il vescovo di Gaeta, Monsignor Luigi Vari. La comunità si stringe attorno alla famiglia, duramente colpita dalla perdita dell’adolescente.
Con l’attenzione rivolta sia alla Procura dei minori che agli ispettori incaricati dal Ministro Valditara, le indagini potrebbero rivelare nuovi sviluppi. Al momento, i contenuti delle chat che intercorrevano tra la famiglia e i docenti restano un mistero, con la madre di Paolo che ha descritto un messaggio che “fa spavento”.
La vicenda di Paolo Mendico, oltre a essere un tragico episodio di cronaca, solleva interrogativi gravissimi sulla tutela dei giovani e sul ruolo delle istituzioni scolastiche nella prevenzione del bullismo e nella gestione delle situazioni di crisi.