Milano, Roma e Napoli unite in protesta | Gli italiani all'urlo di "Stop al genocidio" sorprendono tutti!
In tutta Italia, migliaia protestano per Gaza e la Flotilla. Uniti sotto le bandiere palestinesi, chiedono giustizia e pace! ✊🇵🇸


Proteste per Gaza: “Stop al genocidio” nelle piazze italiane
Roma, 2 ottobre 2025 – In un clima di crescente tensione internazionale, le piazze di Italia si sono animate stasera per manifestare contro il blocco della Global Sumud Flotilla diretta a Gaza. “Migliaia di persone hanno risposto all’appello, chiedendo con forza di fermare il genocidio in corso.” La mobilitazione ha visto diverse città, da Milano a Napoli, unirsi in un coro di protesta.
Milano: Sotto il segno della solidarietà
A Milano, tra le 5.000 e le 10.000 persone si sono radunate in piazzale Loreto, creando un presidio pacifico e senza palco. Le bandiere palestinesi sventolavano tra gli slogan emotivi come ‘Stop genocidio’ e ‘Palestina libera’. Questo raduno, spontaneo e privo di tensioni, ha visto i manifestanti esprimere la loro richiesta di intervento da parte delle istituzioni nazionali ed europee, a favore dei circa 200 attivisti fermati nella notte.
Roma: Corteo al Colosseo
A Roma, un corteo è partito davanti al Colosseo, diretto a San Paolo. “Roma sa da che parte stare” era uno degli slogan che risuonava tra i manifestanti, molti dei quali si erano uniti ai membri della CGIL. Il messaggio era chiaro: la capitale italiana non intende rimanere in silenzio di fronte alle ingiustizie subite dal popolo palestinese.
Napoli: Contro la complicità governativa
Anche Napoli ha assistito a una mobilitazione significativa. Chiara Capretti di Potere al Popolo ha dichiarato: “Napoli scende in piazza per dimostrare ancora una volta la contrarietà dei cittadini alla complicità del nostro governo con lo Stato di Israele.” Gli attivisti si sono radunati in piazza del Carmine, sottolineando l’importanza della protesta nella mancanza di sanzioni contro Israele da parte del governo italiano.
Bologna: Resistenza in piazza
La manifestazione bolognese ha assunto toni provocatori, con le frasi rivolte direttamente alla presidente del consiglio, Giorgia Meloni. “Ma quale weekend lungo? Qui faremo le notti fino a che non andrete a casa,” hanno urlato i manifestanti. Dopo una mattinata di tensioni con le forze dell’ordine, la piazza Maggiore ha visto un’affluenza massiccia di manifestanti pronti a esprimere la loro indignazione.
Firenze: Mobilitazione continua
Firenze ha seguito il trend delle altre città con una nuova manifestazione pro-Palestina. Un corteo di oltre 2.000 persone dalla piazza Indipendenza si è diretto verso via Nazionale, mostrando la determinazione della cittadinanza. Il richiamo alla mobilitazione non si è placato, dimostrando che la solidarietà con Gaza continua a essere un tema centrale in Italia.
Queste manifestazioni, mentre si avvicina lo sciopero generale previsto per domani, stanno evidenziando una crescente mobilitazione della società civile contro le ingiustizie percepite. Il messaggio è chiaro: le piazze italiane si stanno unendo in una lotta per i diritti umani e la giustizia globale.