Minifigure Lego decapitate trovate in un cimitero di giocattoli | Ma chi ha davvero orchestrato questo traffico di furti?
Scopri la strana storia di Lego rubati in California: arrestato un uomo che smerciava minifigure decapitate! đ´ââ ď¸đ Un colpo di scena da brivido!


Cimitero delle Minifigure Decapitate: Smantellata Rete di Furti di Lego in California
Una sorprendente operazione della polizia di Santa Rosa ha portato alla luce un traffico illecito di giocattoli a base di mattoncini danesi. Durante unâispezione a unâabitazione nella contea di Lake, gli agenti hanno scoperto una scena inquietante: centinaia di minifigure Lego disposte in file ordinate, ma con le teste separate dai corpi. Non si trattava di un collezionista eccentrici, ma di una vera e propria attivitĂ criminosa.
Lâindagine, iniziata il mese scorso, ha portato allâarresto di Robert Lopez, 39 anni, che si trova ora accusato di aver orchestrato un vasto traffico di Lego rubati per un valore superiore a 6.000 dollari. LĂłpez commissionava furti nei negozi di set Lego costosi, per rivenderli sia interi che smembrati. Questa pratica illegale era condotta con una sistematicitĂ impressionante, come indicano le minifigure esposte e ben organizzate nel suo garage.
Al momento dellâarresto, nel garage di LĂłpez sono state rinvenute circa 100 minifigure, insieme a confezioni integre e imballaggi aperti. La polizia ha descritto la scena come un modello di ricettazione tipico del commercio illecito di collezionabili. Le accuse a suo carico includono furto organizzato al dettaglio e associazione a delinquere, reati che in California possono comportare pene fino a tre anni di carcere.
Il fenomeno dei furti di Lego non è una novitĂ . Lâazienda danese ha saputo capitalizzare su edizioni limitate e set da collezione, creando cosĂŹ un mercato secondario in cui i prezzi possono lievitare enormemente. Alcuni prodotti possono infatti aumentare di valore fino al 10% allâanno, rendendoli obiettivi appetibili per i ladri.
Lâarresto di Lopez segna un importante passo avanti nel tentativo di scoraggiare il commercio di giocattoli rubati, ma solleva anche interrogativi sulla sicurezza dei negozi e sulla protezione dei diritti dei collezionisti legittimi. Con lâeco di questa curiosa vicenda che riecheggia nelle comunitĂ di appassionati di Lego, lâattenzione si rivolge ora a nuovi metodi di prevenzione per tutelare sia i commercianti che i collezionisti.
Le forze dellâordine continuano a monitorare la situazione, con lâintento di svelare eventuali altre reti di furti e ricettazione che potrebbero operare clandestinamente.