Milano celebra un murale di 30 metri | Riscopri la storia dimenticata dei giovani partigiani uccisi dai fascisti!

A Milano, un murale di 30 metri celebra i ragazzi di via Botticelli, ricordando il loro coraggio e la lotta antifascista. Un tributo alla memoria! 🎨✊

A cura di Redazione
23 aprile 2025 18:48
Milano celebra un murale di 30 metri | Riscopri la storia dimenticata dei giovani partigiani uccisi dai fascisti! -
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A Milano nasce un murale di 30 metri per commemorare i "ragazzi di via Botticelli"

MILANO – Questa mattina, in occasione delle celebrazioni per l’80esimo anniversario della Liberazione, è stato inaugurato un imponente murale di 30 metri in piazza Occhialini per rendere omaggio ai quattro giovani uccisi dai fascisti il 6 gennaio 1945. Il murale, intitolato “I ragazzi di via Botticelli” e concepito come una narrazione per immagini in forma di strisce a fumetti, rappresenta una toccante testimonianza della lotta per la libertà e dell’antifascismo.

Presenti all’inaugurazione numerosi esponenti delle istituzioni, tra cui la vicesindaca Anna Scavuzzo e la presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi, nonché membri del collettivo artistico Orticanoodles e dell’associazione OrMe, Ortica Memoria. "Con questo nuovo murale vogliamo donare alla città di Milano un’opera che racconti la sua storia," ha affermato Serafino Sorace, presidente di OrMe. L’obiettivo è ricordare ogni giorno il tragico episodio di violenza fascista che colpì ragazzi giovanissimi.

I giovani commemorati, Tullio Di Parti, Giancarlo Tonissi, Orazio Maron e Giuseppe Bodra, avevano tra i 16 e i 18 anni e furono uccisi a causa della loro attività patriottica, in particolare per aver distribuito volantini al cinema Pace di corso Buenos Aires. Questo murale non è semplicemente un’opera d’arte; è un simbolo della lotta che ha portato alla Liberazione e alla rinascita dell’Italia.

Il murale illustra diverse scene della Resistenza, dalle montagne innevate ai combattenti delle valli e delle Alpi, fino alle lotte in città. “La memoria è veicolo di verità sul passato e strumento di maggiore consapevolezza per il nostro presente,” ha sottolineato Elena Buscemi, enfatizzando come questa opera coinvolga e unisca le diverse realtà della città.

Piazza Occhialini non è solo un luogo di commemorazione: fa parte della mappa “80 luoghi x 80 anni di libertà”, un’iniziativa che celebra l’importante eredità della Resistenza a Milano. Con questo murale, Milano continua a rendere omaggio alla propria storia, testimoniando l’impegno di generazioni per la libertà e la giustizia.

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